pensiero in migrazione

PENSIEROinMIGRAZIONE propone punti di vista, argomenti, approfondimenti, appunti sulle trasformazioni sociali e umane suscitate dai processi migratori, proposte per combattere il razzismo e la xenofobia con gli strumenti della rivoluzione nonviolenta e dello scambio interculturale

29.6.06

COS’È IL PROGETTO DI CARTA MONDIALE DEI MIGRANTI

È una prima bozza, frutto di un lavoro collettivo che ciascuno può discutere, emendare, integrare. L’assemblea finale del 2° FSMM l’ha assuntaa tra i temi da discutere al FSMM del 2007.
Uno degli intervenuti l’ha paragonata, per il contenuto etico e per il processo di elaborazione collettiva che intende stimolare, alla Freedom Chart che negli anni Cinquanta fu proposta da Mandela, poi discussa e modificata da migliaia di organizzazioni e attivisti del movimento di liberazione. I principi di quella Chart, dopo la fine dell’apartheid, hanno costituito la base per elaborare lqa Costituzione del nuovo Sudafrica multicolore.
Mi è parso un parallelo azzeccato e molto stimolante.
"Pensieroinmigrazione", quindi, collaborerà alla diffusione e discussione della "Carta".
Potete trovare la bozza in francese sul sito http://www.fsmagh.org/article.php3?id_article=82

28.6.06

II Forum Sociale delle Migrazioni (FSMM)

Con una delegazione dell’ass.ne Todo Cambia ho partecipato al II Forum Sociale Mondiale delle Migrazioni (FSMM) svoltosi a Madrid dal 22 al 24.06, dal titolo “Per la cittadinanza universale e i diritti umani”.
In tre giorni si è dipanato un fitto programma di incontri, seminari, conferenze e assemblee. Il pregio principale di questo forum, insieme alla squisita ospitalità della popolazione locale, è stata la possibilità di fare innumerevoli nuove conoscenze, intrecciare relazioni di collaborazione e di scambio. D’altra parte, il FSMM non era collegato ad alcuna iniziativa o “scadenza” di mobilitazione; il che, per certi versi, ha consentito di dare più spazio alla libera discussione, allo scambio di esperienze e di riflessioni.
Si sono svolti seminari, incontri e conferenze, tra cui segnalo:
“Islam patrimonio di tutti”, a cura Fondazione di Cultura Islamica;
“Le migrazioni sulla pelle delle donne” a cura di varie realtà impegnate sul campo;
“Dalla società multiculturale alla società interculturale” a cura di AUPEX, Università popolari dell’Estremadura
e la “Presentazione del Forum Sociale Maghrebino”;
“Il Piano Africa del governo spagnolo”;
“Dalla partecipazione alla cittadinanza: per il diritto di voto delle persone immigrate”.

Numerosi eventi artistici e culturali di alto livello hanno reso ancora più piacevole e interessante ilFSMM: dal Festival internazionale delle Arti di Strada al concertone conclusivo, con Ojos de Brujos, Goran Bregovic e Asian Dub Fundation. Molto interessanti anche le mostre, tra cui spiccava quella dedicata alla cultura islamica.
Ma l’incontro che, in assoluto, mi è sembrato più promettente è stato quello dedicato al Progetto di CARTA MONDIALE DEI MIGRANTI.
Trovate la traduzione italiana del testo proposto in questo blog, nel post omonimo. Invece, il medesimo testo in lingua francese è reperibile al seguente link:
http://www.fsmagh.org/article.php3?id_article=82

presto, sempre ospitate nel sito http://www.fsmagh.org/ saranno disponibili anche le traduzioni in arabo, spagnolo e inglese.
La presentazione del progetto è stata affascinante ed emozionante. Non trovo altri aggettivi per descriverla.
Il testo proposto dal collettivo marsigliese di preparazione del FSMM, suscettibile di modifiche, aggiunte, emendamenti, stravolgimenti, attraverso una discussione planetaria della Carta, è nato da una discussione collettiva tra attivisti antirazzisti francesi e immigrati di Marsiglia provenienti da decine di paesi e impegnati in questi mesi in una complessa mobilitazione contro la politica del governo parigino.
Chiunque può collaborare, suggerendo modifiche, contributi, idee inviando email a cblasco@fsmagh.org
Chi, invece, vuole contribuire con ulteriori traduzione del testo le invii a webmaster@fsmagh.org

Sarà infine attivata un’apposita lista di discussione in rete. Appena sarà operativa, qui forniremo tutte le informazioni per accedervi.

Infine, segnalo le richieste ai governi del "primo mondo" emerse dal FSMM:
ampliare il concetto di "rifugiato" ai casi di emigrazione dovuta ai fenomenti tipici degli ultimi anni, quali la distruzione e il degrado ambientali, e la violenza nei confronti delle donne.
D'altra parte si richiede uno stop all'inasprimento alle politiche securitarie e persecutorie e alle espulsioni degli immigrati che giungono nei paesi del Nord e dell'occidente.

Aminata Traoré, ex ministro della cultura del Mali, presente al Forum, rivolgendosi ai governanti dell'U.E., ha chiesto loro di porre fine alle pressioni nei confronti dei governi africani e ha denunciato l'inquietante fenomeno della "esternalizzazione delle frontiere". Molto sinteticamente, si è detta allibita per la cattiva volontà politica dimostrata dall'U.E. sui temi delle migrazioni e nei confronti dell'Africa. Il presidente (commissione spagnola per l'aiuto ai rifugiati ha sottolineato che l'attuale situazione "dimostra il fallimento di 30 anni di politiche europee che hannomirato a imporre i propri modelli ai paesi poveri".

26.6.06

Ora c'è LettERRANZA

È nata la pagina web "LettERRANZA" creata dall’amico Karim Metrerf, dedicata agli immigrati che hanno scelto di scrivere in lingua italiana. Si può già visitare la pagina d'apertura al seguente indirizzo: http://www.letterranza.org/
Non è una rivista letteraria online, né un sito di informazioni aggiornato in tempo reale, è innanzitutto uno strumento di ricerca, un archivio, una raccolta, aggiornata dagli stessi scrittori, di tutto quello che producono. Vuole essere un po' un luogo d'incontro. Un luogo dove il pubblico possa scoprire gli scrittori immigrati ma in cui anche gli scrittori possono scoprirsi gli uni gli altri, comunicare e scambiare informazioni, pareri, notizie e suggerimenti tra di loro.