pensiero in migrazione

PENSIEROinMIGRAZIONE propone punti di vista, argomenti, approfondimenti, appunti sulle trasformazioni sociali e umane suscitate dai processi migratori, proposte per combattere il razzismo e la xenofobia con gli strumenti della rivoluzione nonviolenta e dello scambio interculturale

28.9.06

LA HWC TRA STAR E STRADE

I media locali e nazionali stanno dedicando ampio spazio alla Coppa del mondo di street soccer degli homeless (HWC), anche per il cospicuo investimento finanziario, politico e promozionale delle istituzioni. Cosi' finisce in prima pagina il saluto del presidente Mbeki ai giocatori: "siamo felici di ospitarvi a Cape Town. sono certo che, oltre a incentivare la partecipazione popolareal calcio giocato, questo evento sara' un'occasione per rinsaldare la collaborazione tra le istituzioni pubbliche e le organizzazioni degli homeless, affinche' non vi siano piu' persone senza dimora, ma casa per tutti".
Anche le star del calcio presenti alla HWC hanno calamitato i media, a cominciare dal leggendario Eusebio, il cui calcio d'avvio del torneo e' stato immortalato da tutte le angolazioni.
Fin dall'inizio i giornali hanno scritto che la squadra da battere era l'Italia. Questo refrain si ripeteva in ogni conversazione (sul bus o al bar) in cui rivelavo la mia provenienza.
Ma, accanto allo sport, sono state portate alla luce tante storie di homeless, migranti, rifugiati e persone messe ai margini della societa' che, tramite lo sport, la socialita' e l'autorganizzazione, trovano una strada per cambiare la propria vita e, in tal modo, cominciano a cambiare il mondo. Ne riparleremo presto... tenete d'occhio il blog!
Intanto, qui si aspetta la finale di sabato 30, trasmessa in diretta TV, con commento in 11 lingue!

26.9.06

CAPE TOWN: IN VIAGGIO INSIEME

Per chi vuole sapere qualcosa di piu' sulla mostra VOYAGE ENSEMBLE / A JOURNEY TOGETHER consigliamo una capatina al seguente indirizzo:
www.voyageensemble.blogspot.com
Appena possibile, metteremo in circolazione le foto di Filippo Podesta' e altre info.
ma... con calma! siamo in Sudafrica, dopotutto....

CAPE TOWN: HOMELESS WORLDCUP (2) LA MULTIETNICA

La rappresentativa azzurra non e' riuscita a fare il tris e per il 2006 non potra' fregiarsi del titolo di Campione del Mondo : un primo girone proibitivo, qualche svista arbitrale e - soprattutto - la forza incontenibile delle squadre africane supportate da un pubblico entusiasta hanno reso subito il torneo in salita. Ma l'esperienza e' stata comunque indimenticabile e ricca di novita', non in ultimo, anche per l' inedita presenza in squadra di una giocatrice, la prima ragazza a partecipare alla delegazione dei "nuovi azzuri", cittadini del mondo che vivono in Italia.

CAPE TOWN: HOMELESS WORLDCUP (1)

L'apertura della Homless World Cup ha coinciso con il seminario conclusivo della "Migration Week" organizzata dallo Scalabrini Centre di Cape Town, un istituto molto attivo nel sostegno ai rifugiati e ai richiedenti asilo della regione. Molto stimolante il di battito, anche se - soprattutto - incentrato - sulla situazione locale -. Anche su questo terreno si proietta la lugubre ombra del passato e l'eredita' dell'apartheid, col fardello della segregazione e di una crudele esclusione sociale.
Lo storico cambiamento del '94 ha innescato una significativa dinamica nella comunita' e nell'amministrazione locali, posta di fronte a inedite sfide. il tentativo degli amministratori piu' volenterosi ha puntato all'integrazione di TUTTI i cittadini, compresi rifugiati e richiedenti asilo, ma non mancano contraddizioni e ostacoli. Per contrastare tali difficolta' e incoerenze sono impegnate varie organizzazioni, tra cui Mutumike, una rete pro-rifugiati di cui fa parte lo Scalabrini Centre.
Una splendida iniziativa collaterale della "Migration Week" e' la mostra "VOYAGE ENSEMBLE", realizzata da 12 artisti (6 sudafricani e 6 rifugiati) che con le loro opere invitano a una riflessione sul movimento delle genti africane, accompagnando il visitatore in un viaggio poetico, oniri co e iperrealista da realizzare insieme, al di la' dei limiti imposti da frontiere e differenze, con l'intento di raggiungere una piu' ambia comprensione del fenomeno attraversco il caleidoscopio delle arti figurative e plastiche

21.9.06

CON LA NUOVA ITALIA MULTIETNICA IN VOLO PER CAPE TOWN

ricevo e, ovviamente, pubblico:

COMUNICATO STAMPA
Nuova Multietnica, Campioni di tolleranza

Una nuova Italia vuol diventare “Mondiale” per la terza volta:
“Nuova Multietnica”, la squadra di immigrati due volte campione del mondo
di streetsoccer parte domani alla volta di Cape Town, Sudafrica, dove rappresenterà l’Italia alla quarta edizione della Homeless World Cup.
Il messaggio del team: niente più discriminazioni, nello sport e nella società.
Gli auguri di Dario Fo e delle associazioni antirazziste. Domani venerdì 22 settembre “Nuova Multietnica”, la squadra di immigrati che per due volte. nel 2004 e nel 2005, ha portato l’Italia a fregiarsi del titolo di Campione del Mondo di streetsoccer, partirà per Cape Town, Sudafrica, dove dal 24 al 30 settembre avrà luogo la quarta edizione dell’Homeless World Cup, il campionato del mondo di calcio di strada riservato a persone senza dimora e con disagio sociale che vede la partecipazione di 48 team da tutto il mondo. Info www.homelessworldcup.org L’associazione culturale e sportiva “Nuova Multietnica”, può contare su un presidente-coach polacco, su giocatori argentini, brasiliani, romeni, salvadoregni e una giocatrice italiana. La storia di “Nuova Mulitetnica”, che inizia nel 2000 al campo rom di via Barzaghi a Milano, racconta del riscatto da difficili condizioni abitative, lavorative e burocratiche e di iniziative non solo sportive, ma sociali e culturali. La squadra ha il viatico dell’augurio personale del Premio Nobel Dario Fo, che così si è espresso: “Un saluto ai "nuovi azzurri" della “Nuova Multietnica”, campioni di libertà, solidarietà umana e civile, prima ancora che sul campo. I miei migliori auguri per il campionato della Homeless World Cup!" Ben oltre il fatto sportivo, “Nuova Multietnica” parte per Cape Town con un forte messaggio politico di tolleranza e impegno che ha ricevuto l’avallo delle associazioni per gli immigrati, milanesi e italiane. La squadra si troverà a rappresentare le lotte di tutti gli stranieri per una vita più dignitosa e per l’uguaglianza. Ecco la lettera che hanno sottoscritto realtà associative e singoli. “L'associazione Sportiva e Culturale "Nuova Multietnica" parte venerdì 22 settembre per Cape Town, Sudafrica, per rappresentare l'Italia alla quarta edizione della Homeless World Cup, la coppa del mondo di streetsoccer a cui, dal 23 al 30 settembre, parteciperanno 48 squadre composte da senza dimora, immigrati e altre persone marginalizzate dalle discriminazioni sociali e razziali. La partecipazione di "Nuova Multietnica", come sempre, vuole andare oltre il fatto sportivo e veicolare i principi di rifiuto del razzismo e della discriminazione e rimettere sotto i riflettori le lotte per migliorare la vita degli immigrati, permesso di soggiorno, diritto alla casa e a condizioni di lavoro decenti e promuovere l'impegno in prima persona di immigrate e immigrati. Le associazioni firmatarie sostengono "Nuova Multietnica" e chiedono ai suoi giocatori di rappresentare i valori della convivenza interculturale, e gli ideali di libertà e giustizia di tutti gli immigrati milanesi e d'Italia”.Ass. Interculturale Todo Cambia, Ong december18, Lila Cedius Onlus, PENSIEROinMIGRAZIONE, Uisp Milano, Partito Umanista, Terre di mezzo, il giornale di strada, Aboubakar Soumahoro Mouhamed Goumbane, Papa Massamba del Comitato Immigrati di Napoli, Pierfrancesco Majorino, Edda Pando, consiglio immigrazione nazionale Arci. “Nuova Multietnica” ringrazia per l’appoggio Comune di Milano, Provincia di Milano, Comune di Solaro, Comune di Pioltello, Uisp, Arci, Lega Calcio Dilettanti, Coni Lombardia, le aziende Avion e Mondial Assistance Italia, l’azienda italo-sudafricana Soluzioni, Sisifo Italia. Contatti e notizie: News sull’Hwc tutti i giorni a partire da giovedì 22 su www.redattoresociale.itIn allegato la foto della squadra 2006. Altre foto possono essere richieste a Filippo Podestà: 338 2747734, filippo.podesta@gmail.comPer interviste Bogdan Kwappik, presidente Nuova Multietnica: 347 8638372Ufficio Stampa: Massimo Acanfora 329 1376380, massimoacanfora@terre.itRelazioni Internazionali: Paolo Buffoni 334 3963825, pabuda@hotmail.com, www.pabuda.net Ulteriori informazioni: www.nuovamultietnica.org, http://pensieroinmigrazione.blogspot.com