pensiero in migrazione

PENSIEROinMIGRAZIONE propone punti di vista, argomenti, approfondimenti, appunti sulle trasformazioni sociali e umane suscitate dai processi migratori, proposte per combattere il razzismo e la xenofobia con gli strumenti della rivoluzione nonviolenta e dello scambio interculturale

2.7.06

FANON, un appunto: I SOGNI DEGLI UOMINI

“se è chiaro che i sogni degli uomini non bastano a trasformare il modo, indubbiamente sarebbe preferibile malgrado tutto che questi sogni avessero tendenze umane piuttosto che inumane.”

(da il Negro e l'Altro, Milano 1965)

1.7.06

incontri al II F.S.M.M. - SUDAN... un po' di storia

Dal 1983 due eserciti si sono combattuti senza esclusione di colpi.
Vent’anni di guerra civile hanno pressoché demolito la struttura tradizionale della distribuzione etnica. Molti che risiedevano al Sud sono emigrati altrove, almeno 2 milioni sono morti per il conflitto e le carestie. 4,5 milioni di profughi sono rifugiati in campi nelle regioni del Nord o in paesi confinanti (soprattutto Kenya e Uganda).
Esercito e ribelli hanno commesso gravissime violazioni dei diritti umani: bombardamenti indiscriminati dei villaggi, senza riguardo per edifici pubblici, mercati e chiese. Quasi ogni giorno si sono registrati massacri di civili inermi, fatti poi i cui cadaveri sono stati ammassati in una miriade di fosse comuni. Migliaia di donne e bambini sono stati rapiti, deportati al Nord e ridotti in schiavitù.
L’S.P.L.A. ha arruolato – spesso con la forza – una quantità di bambini, sovente si è impossessato degli aiuti umanitari, negandoli alla popolazione, per nutrire i miliziani.

Negli ultimi anni si è scatenata la lotta per il controllo dei giacimenti petroliferi del Sud, una delle cause decisive della guerra, su cui si appuntano – ovviamente - anche le mire di multinazionali e stati non africani. Gli stessi stati che paventano la “invasione” dell’Europa da parte dei profughi e che continuano a negare ai più, tra coloro che riescono a raggiungere vivi le coste settentrionali del Mediterraneo, asilo e protezione adeguati